Chissà

 


Questa pagina è dedicata alle mie idee, il titolo (un pò ambiguo) mi permetterà di esprimere in base alle mie conoscenze, il mio modo di ragionare.

(Il web è  abbastanza pieno di stro..ate, mi permetto di aggiungere le mie.)

Sarei grato di essere ripreso e contattato  ( e-mail  info@motoreprimo.it ) qualora le mie conoscenze fossero di danno o traviassero la verità.


Sappiamo che un filo di rame che si muove entro un campo magnetico genera una corrente, lo stesso se un campo magnetico si muove attraverso un filo di rame

L'esperimento basilare per capire l'induzione elettromagnetica è questo: introducendo una calamita in una bobina si ottiene un impulso di corrente. Se la calamita resta ferma la corrente svanisce. Estraendo la calamita si produce nuovamente un impulso, di verso contrario al primo. Per generare una corrente è indispensabile una variazione del campo magnetico che entra nella bobina.

Sappiamo anche che è impossibile con un motore elettrico (tramite cinghia, ingranaggi o presa diretta) collegato ad un generatore, fare in modo che il generatore alimenti il motore per costruire un moto perpetuo o un circolo chiuso.

Il perchè è ovvio anche se ci sono varie vedute sull'impossibilità del sistema.

A ( la resa del motore è sicuramente inferiore alla produzione di corrente del generatore) 

B ( gli attriti delle cinghie od ingranaggi assommati  a quelli dei cuscinetti non lascia scampo)

C ( molta dell'energia si trasforma in calore diminuendo la potenza del motore)

D ( La corrente prodotta nel campo magnetico del generatore a bisogno di un tempo "millisecondi" per raggiungere e riprodurre il campo magnetico nel motore)

Senza meno ci sono anche altre spiegazioni e magari anche una somma delle spiegazioni.

Ma in base a queste conoscenza ho messo in funzione la mia fantasia e la mia logica.

Ho trascurato attriti calore e potenze (forse esagero) ma mi sono concentrato sull'ipotesi ( D ) questo tempo di ritardo che sembra un handicapp, se sfruttato secondo la mia logica potrebbe avere dei vantaggi non indifferenti, cercherò di spiegarmi con l'aiuto di disegni.

Se prendiamo due toroidi come nel disegno in alto (non due trasformatori che hanno lamelle metalliche) e passiamo  sopra una calamita "ipotizziamo" da sinistra verso destra produrrà una corrente che spostandosi nel toroide destro a suo tempo produrra un campo magnetico.

Se per ipotesi l'avvolgimento del toroide destro è rovescio, cioè avvolto in modo da formare un campo magnetico opposto la calamita che stiamo passando sopra dovrebbe avere una frenata o una spinta opposta al suo movimento.

Se per ipotesi l'avvolgimento del toroide  destro è uguale al sinistro il magnetismo dovrebbe arrivare con qualche istante di ritardo.

Questo ritardo potrebbe con la giusta polarizzazione far seguitare il moto della calamita?

 

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